Avrei dovuto fare un resoconto del Consiglio comunale di venerdì, ma, dopo vari rinvii dei punti oggetto di discussione, il tutto si è ridotto all’approvazione di un verbale di somma urgenza (3.300 euro per la pulizia del fosso del Botro), alla nostra mozione sull’area di sgambata dei cani ed alla nostra interpellanza sulla raccolta differenziata. Prima di parlare, nei prossimi giorni, di questi punti, vorrei, oggi, intervenire in una polemica scoppiata sui social che vede attore protagonista il nostro Sindaco. In breve, un privato cittadino (Simoni, ex Sindaco) con un post su Facebook, chiede polemicamente cosa fa l’amministrazione per la considerevole presenza (indiscutibile tra l’altro) di topi in paese. Un altro privato cittadino interviene, commentando il post, manifestando vergogna. Ora, io, dal Sindaco, mi sarei aspettato una risposta del genere: “sono stati fatti degli interventi di derattizzazione, sicuramente insufficienti, ma possiamo spendere solo pochi soldi perché non siamo ancora riusciti ad approvare il bilancio anche se, per legge, avremmo dovuto approvarlo entro il 31 agosto” (si parla di bilancio di previsione 2022 e siamo quasi nel 2023, ndr). No, la risposta è stata formulata con il consueto garbo e fair play istituzionale; Maurizio ha indossato i tradizionali abiti da deejay e, per l’ennesima volta ha riproposto il solito disco rotto, che nulla c’azzeccava, “il porto…Simoni…il PD….la minoranza” e, new entry, l’Edicola Elbana Show, una tiritera che, francamente, ha ammorbato gli ammennicoli (venuto a noia, ndr).
Nessuna autocritica, per carità, mai mettere in discussione il principio di infallibilità del primo cittadino. Infine, Maurizio chiude il suo intervento, con un riferimento, con intento ironico, al futuro del paese, che la minoranza, vorrebbe garantire con la mozione sull’area di sgambo dei cani. Ricordo al Sindaco che rendere il futuro più roseo al paese spetta alla sua amministrazione, ed inoltre che, finalizzata al benessere dei cittadini, può considerare anche la nostra interpellanza sulla raccolta differenziata e da lui non citata nel post. Se la gestione dei rifiuti prosegue così, con percentuale di differenziata inferiore al 65%, dovremo pagare, tra ecotassa e restituzione del contributo per l’acquisto dei contenitori oltre 450.000 euro. Lui è fiducioso che questa percentuale sarà raggiunta; ce lo auguriamo tutti.
Ad ogni buon conto, se le nostre mozioni o interpellanze non sono considerate degne di essere prese in considerazione, al prossimo Consiglio proporremo l’istituzione di una Commissione Sulla Qualità Delle Interpellanze e Mozioni. Se le mozioni non piacciono, vengono accartocciate e gettate nel contenitore, chiaramente nel sacchetto blu…di plastica.
Enrico Tonietti
Consigliere Comunale, Gruppo Idea Comune
@enricotonietti